A volte capita che i siti in WordPress (che è la piattaforma più utilizzata oggi per realizzare un sito web) vengano presi di mira da attacchi spam. Questo in genere succede principalmente tramite i moduli di contatto e i box dei commenti (generalmente situati sotto agli articoli di un’area blog o di un’area news).
Questa attività, oltre ad essere molto fastidiosa può compromettere il tuo sito e il tuo business.
Lo spam è fastidioso! Ti intasa la mailbox e dovrai dedicare parte del tuo tempo prezioso ad applicare filtri ed eliminare le centinaia di mail fasulle che ti arrivano ogni giorno (con il rischio di cestinare anche qualche email importante!).
Lo spam compromette il tuo business! Le mail spam infatti potrebbero davvero compromettere il tuo brand.
Molti di questi messaggi spam finiscono anche tra i commenti del tuo sito web. Quante volte ti è capitato di imbatterti in commenti indesiderati a tema “sesso o incontri hard”, “bitcoin o finanza oscura” o cose simili? Tante, sicuramente! 🙁
Bene, anzi male! Questi commenti (ospitati sul tuo sito) sono in vista di tutti i tuoi visitatori e anche di potenziali nuovi clienti.
In questo caso il primo pensiero sarebbe quello di disattivare i commenti, ma per molti siti i commenti sono essenziali per generare traffico.
Ma perché e chi fa queste azioni di spamming e come poter risolvere il problema? Vediamolo insieme.
Spam o attività di spamming ovvero l’invio di messaggi monotematici commerciali o offensivi e comunque sempre indesiderati dal destinatario.
Ci sono tanti tipi di Spam (come il phishing o lo Scam ad esempio) ma noi non approfondiremo la tematica dello spamming in genrale. Come promesso, invece, ci concentreremo sulle attività di spam che hanno a che fare con i siti web in WordPress.
In ogni caso c’è da dire che lo spamming si verifica in maniera non lecita (il destinatario non ha dato alcun permesso a ricevere quei messaggi!).
Raramente l’attività di spam viene realizzata da persone fisiche. Lo spammer invia messaggi identici a migliaia di persone raccogliendone gli indirizzi grazie a spambot. Lo spamming dunque viene fatto tramite appositi BOT che scansionano tutto il web alla ricerca di “siti aperti”, di siti web con una “porticina socchiusa” o una “finestrella semi aperta” 🙂 ovvero di siti web vulnerabili con moduli di contatto non protetti ad esempio o con box di commento aperti e non moderati etc, etc. Anche se alcuni dei bot più semplici possono essere fermati facilmente, ne esistono di sempre più potenti che riescono comunque a oltrepassare le barriere di sicurezza.
Noi di Rienzi Comunica per i nostri clienti abbiamo trovato un’unica e valida soluzione a questo problema utilizzando il plugin CleanTalk.
Questo servizio antispam è basato su un cloud che ti permette di proteggere il tuo sito web senza che i visitatori se ne rendano conto. CleanTalk infatti non usa capcha o altri metodi con cui i visitatori devono dimostrare di essere persone reali, ma il servizio invia i parametri al cloud, che dopo un’attenta analisi conferma che si tratta di un visitatore e non di un bot e procede quindi con la pubblicazione/invio.
Nel caso in cui si tratti di un bot il commento viene bloccato e inserito in un apposito registro presente e visibile nel pannello di controllo.
Grazie a CleanTalk saranno molti i risultati che potrai ottenere, tra i principali ti segnaliamo:
Come avrai notato proteggere il tuo sito web dallo spam è importantissimo. Rienzi Comunica può monitorare il tuo sito web in caso di problemi ed aiutarti a sconfiggere lo spamming con attività di consulenza ed interventi operativi mirati!